Inoltre, all’interno del Pronto Soccorso, l’uso dell’ecografo trova un’altra importante applicazione nel paziente politraumatizzato; ovvero per l’esecuzione dell’ “eco FAST”.
L’eco FAST (acronimo per Focused Assessment with Sonography for Trauma) è una metodica utilizzata nella medicina d’urgenza, che consiste in uno screening eseguito sul paziente allettato attraverso l’utilizzo di ultrasuoni per la ricerca di sangue che si raccoglie intorno al cuore (tamponamento cardiaco) od agli organi addominali (emoperitoneo) dopo un trauma fisico.
Lo scopo principale è di identificare un’emorragia interna in un paziente politraumatizzato per avviarlo immediatamente in sala operatoria se emodinamicamente instabile oppure per candidarlo ad approfondimenti diagnostici di secondo livello se la stabilità dei parametri vitali lo consente.
Avanzamento progetto
Qui si trova il grafico dell’avanzamento della raccolta fondi per il progetto.
4 febbraio 2015: abbiamo raggiunto l’obiettivo e la macchina (qui la brochure) è stata consegnata (vedi qui). Il valore è stato aggiornato alla cifra di euro 30.000